MAD, tutti pazzi per i bassotti!

Chiunque ne abbia avuto uno, sa che il bassotto è un cane splendido e affascinante, con i suoi diversi aspetti: dai baffoni del pelo duro alle frangette del pelo lungo, passando per il pelo corto, a volte di velluto, altre effetto kiwi, grande come lo standard o piccolo come il kaninchen, senza dimenticare i nani, portabandiera delle caratteristiche della razza anche nel nome. Generazioni di allevatori hanno saputo raggiungere tutto ciò, proponendo un compagno meraviglioso, che è tutt’altro che “solo” un cane! Saranno le sue zampette corte, ma molto forti, quel suo corpo lungo lungo o quella proverbiale testardaggine, fatto sta che è difficile restargli indifferenti. Chi ama i bassotti li ama tutti, è una grande passione che accomuna, aggrega e fa trovare nuovi amici o almeno questo è quanto succede nel grande ambito di Bassotti… e Poi Più. Un gruppo social prima, un’associazione onlus poi, un rescue su base volontaria, che da sempre aiuta nella gestione di una piccolissima fetta del fenomeno che combatte il randagismo. Persone che pensano al benessere dei cani, non solo ai bassotti di casa, ma soprattutto di quelli che una casa non ce l’hanno più. Purtroppo la situazione economica italiana in questi anni è andata via via peggiorando e trovare una buona adozione per un cane, che il più delle volte ha un passato che detta delle condizioni, non è più così facile. Intanto però loro vengono ospitati in famiglia, stalli che noi preferiamo definire oasi, dove stare al sicuro, controllando e provvedendo alle loro esigenze, quotidiane oppure straordinarie. Alcuni necessitano di cure e terapie, operazioni e trattamenti costosi. Quando si legge e condivide il post di un cane, nella fattispecie un bassotto in difficoltà, tutti sono pronti a dire “aiutatelo”. Poi però non si può sparire, pensando di avere finito …
Vogliamo presentarvi un nuovo progetto: MAD, tutti pazzi per i bassotti! Si tratta di un’iniziativa che si rivolge a tutti coloro i quali, per svariati motivi non possono più avere un bassotto o non ne possono prendere altri. Partecipando al MAD potranno farlo, aiutando uno o più bassotti, tra quelli che una mamma o un papà ancora non li hanno trovati. Nel Rescue di Bassotti… e Poi Più (BPP) c’è la Nursery, quell’ambito dove i piccoli non sono ancora adottabili, perché sotto cura o controllo oppure lo sono già, ma cercano un’adozione speciale per via delle loro condizioni fisiche precarie. Il MAD sarà come un ombrello che accoglierà tra i nuovi membri anche le Mamme a Distanza, iniziativa che all’Associazione BPP venne già lanciata nel 2011. Per loro e per tutti quelli che vorranno aiutare, ci saranno sorprese speciali, che illustreremo nel corso dell’anno.

Un progetto che avvicina le persone che non possono avere un bassotto a tutti quelli che ancora non hanno una famiglia: i piccoli del Rescue BPP!