Rimini, bassotti on the beach!

Se programmi un evento sulla spiaggia in Maggio, in genere ti aspetti che – anche se l’acqua fredda non ti consentirà di fare il bagno – il sole primaverile e un cielo terso renderanno la giornata indimenticabile, ma a Rimini, come in tutta Italia, il 5 Maggio 2019 non è andata così, con temporali, acqua a secchiate, vento e freddo. Tutto inutile quindi? No, se ci si chiama Sausage Walk Italia e si è riusciti a convogliare sulla bella riviera romagnola un centinaio di proprietari di bassotti per la prima Sausage on the Beach. Così il programma, previsto da Paola e Antonella (i Bassotti di Milano) e dall’Hotel Principe è stato modificato in un baleno; la Walk domenicale è stata anticipata approfittando del bel sole previsto per il sabato. Indossati i papillon le piccole salsicce si sono dirette sulla spiaggia dove hanno corso e sono stati fotografati con lo sfondo di un meraviglioso Adriatico insolitamente blu!

Quanti bassotti? Uno a famiglia si potrebbe pensare, invece no, i figli “unici” in percentuale sono pochi. I bassotti sono come le ciliegie, uno…tira l’altro e abbiamo visto una “pazzerella” (consentite il vezzeggiativo, anche se il termine dovrebbe essere diverso, ma ogni scarafone è bello a mamma sua…) che ne ha riunito addirittura cinque. Ma parliamo ancora di Paola e Antonella, che hanno voluto riprendere (e migliorare, con un supporto a chi si occupa di Rescue – cioè noi!) l’idea londinese – e la creatività tutta italiana ha fatto breccia non solo a Parigi, ma anche nel nord della Germania, dove Amburgo sta per organizzare un evento analogo.

Poi dell’albergo, il Principe, una delle strutture “pet friendly” di Rimini. Per i bassotti la più friendly in assoluto, dato che proprio un bassotto svetta nel logo dell’Hotel. Per l’incontro di Maggio chi aveva prenotato la stanza, ha trovato sulla porta un cuore con il nome del suo cane e sulla scrivania un dono, concordato tra le idee di Sausage Walk Italia e Giulia, proprietaria dell’albergo: la sagoma di un bassotto personalizzata.  Giulia è una valida imprenditrice, che dai genitori (albergatrice la mamma, mentre il papà ha sempre comandato una nave mercantile), ha ereditato uno sconfinato amore per i cani. L’albergo è completato da un fornitissimo Store (il piccolo Principe) con prodotti doc destinati alle 4zampe e dall’accesso, sulla passeggiata al mare, al bagno n°82, che sullo spazio di sabbia oltre a ombrelloni e lettini in spazi recintati, ha ricreato anche zone per l’attività motoria dei cani – divisi per taglia.

Il raduno di Maggio è stato il primo per i bassotti, ma il calendario  del 2019, al Principe è fitto di incontri dedicati anche ad altre razze.

In albergo, padroni di casa, oltre a Maria, quattro anni di disinvoltura – ne ha dato prova estraendo i numerosi premi della lotteria – anche Pumay uno splendido Weimaraner dal mantello grigio argento e di ottimo carattere, visto che ha sopportato – quasi senza fare una piega, tranne quando per la disperazione si è rintanato sotto un tavolino, forse per convincerli che così alto lui poi non è – l’invasione degli oltre 70 “sausages” di vari colori: neri, fulvi, rossi, arlecchino, cioccolato e cinghiale, accompagnati anche da qualche fratello di diversa provenienza, meno basso, ma non per questo meno caciarone, come la bella Isotta.

Abbaiate a parte (ma non innamoratevi di un bassotto se vi danno fastidio queste chiacchiere canine che – purtroppo – vengono fatte sempre con toni alti e a volte più che acuti) un week-end che poteva essere meteo-deludente si è trasformato in un successo. Anche perché sabato pomeriggio, dopo la sgambata sulla sabbia, si sono svolti giochi e prove di abilità con educatori, un seguitissimo shooting fotografico da parte di Valerio di Baubaufoto e l’attesissima lotteria che ha visto in palio premi per tutti e il sorteggio di 8 superpremi. Domenica mattina la Sausage Walk è partita dall’Arco di Augusto e attraversando il centro di Rimini, ha suscitato come sempre l’interesse e il sorriso di chi ha visto sfilare tutti i partecipanti. Il tempo ha retto proprio fino al rientro in Hotel dove, dopo il pranzo, aspettavano due meravigliose torte, una in onore del Raduno, l’altra per il compleanno di due bassotti, con ricette ovviamente diverse, ma molto apprezzate da entrambi gli schieramenti, bassotti e bassottisti. Questi ultimi nei due giorni hanno gustato molti piatti della cucina romagnola e altre ottime specialità realizzate dalla brigata di cucina, che si è saputa adattare agli orari non proprio “alberghieri” degli ospiti, con dei menù anche questi tutt’altro che alberghieri, ma da raffinato ristorante.

Un week-end all’insegna della passione per questo piccolo grande cane, che accomuna molte persone decise ad aiutare il Rescue della nostra Associazione.